Volar via...ricordi d'estate

...volar via per un altro viaggio ancora e per evadere da quello che mi opprime e per poi tornare, più libera, interiormente.

Sarà che il lavoro è ricominciato, sarà che mi son nuovamente lasciata coinvolgere in impegni di cui in realtà poco mi importa e tanto mi annoiano, sarà che non voglio pensare a cose che mi rattristano o sarà solo perchè è settembre, "il mese del ripensamento, sugli anni e sull'età..." come diceva Guccini. Ed è pure il mese in cui son nata. Sarà che penso sempre, molto, troppo.

Comunque non ho più scritto su questo blog perchè... perchè non so, francamente, infatti avrei voluto ma è tipico per me, anche quando qualcosa mi interessa, dopo un po' io lascio stare per una questione di pigrizia.

L'altro giorno con mio marito parlavamo ancora di come si vive bene in Scandinavia.
Siamo reduci infatti da un viaggio di una ventina di giorni in camper (se si può chiamar tale!) che ci ha condotto a Stoccolma e poi in Finlandia nella regione dei laghi, in Carelia meridionale e infine a Helsinki. Dalla capitale finlandese siamo poi ancora andati in Estonia a Tallinn in aliscafo.

Nell'estate, a luglio, sono tornata per quattro giorni a Londra, città che amo e in cui mi piace sempre tornare.

Ma non solo... nell'estate ho anche avuto la fortuna (o almeno, per me è stata una fortuna) di provare l'ebbrezza di un volo su un aereo acrobatico! Un'emozione indimenticabile! Grazie a chi mi ha permesso di volare!

Ora basta, se scrivo ancora poi per compensare passeranno mesi prima che inserisca un nuovo post.
Prossimamente ancora parole e qualche foto sui paesi di cui ho appena parlato!